Il maltempo nella peste in Italia continua: giovedì il nord -ovest è stato ferito da forti venti, forti piogge e freddo, causando varie alluvioni nelle città e grandi danni, che è nelle infrastrutture.
Il settore dei trasporti è stato il colpo più difficile, con gravi disturbi del traffico e alcuni tagli a causa della chiusura di strade e autostrade.
Nelle prime ore di venerdì, la tempesta ha iniziato a trasferirsi a nord -est e nel centro del paese. Le aree più colpite includono Pedmont, Lombardia e Venito.
La protezione civile ha emesso un avviso rosso venerdì a Lombardia e Umilia Romania, a causa dell’elevato livello del fiume Boisa. Un avviso arancione in altre due regioni di Lombardia e un avvertimento giallo è stato emesso in otto aree.
Due uccisi nella zona di Vicenza
I corpi di due uomini dispersi nel bacino delle alluvioni furono trovati a Terseno (Vicenza), dopo aver ingoiato la sua auto con un buco Valdanio causato dal maltempo. È stata identificata come Lyon Nardon, 65 anni, e suo figlio Francesco, 34 anni.
I corpi sono stati recuperati dai vigili del fuoco con alcune ore di differenza dopo la ricerca notturna, dopo che i due sono stati dati nella mancanza di giovedì sera. Si ritiene che siano in viaggio per il consiglio comunale come volontari per aiutare a rispondere alle situazioni di emergenza dopo aver sentito parlare delle estese alluvioni nella regione.
“Invia le mie condoglianze alla famiglia e alla comunità di Valdinio, che è stata duramente ferita venerdì a causa del grave fenomeno meteorologico, a causa della sua intensità e della quantità di pioggia che è caduta”, ha detto Luka Zaya, capo della regione di Veneto.
“Vorrei ringraziare la protezione civile regionale, che è il gruppo Vicinza Engineers, tutti i volontari e le squadre di salvataggio che attualmente operano nella valle di Agno e in altre aree colpite”.
Nell’area di Torino, è stata registrata un’altra vittima fatale: un carpentiere in pensione in pensione di 92 anni che è stato intrappolato a casa sua a Monteo -bo e si ritiene che abbia annegato.
Secondo le prime stime, il danno causato dalla tempesta a Piemonte può salire a decine di milioni di euro.
“La forte pioggia ha già causato frane, inondazioni ed evacuazione e, sfortunatamente, il ponte – questa è la posizione che richiede la massima attenzione”, ha detto Gabousi.
Ci sono più di 700 vigili del fuoco sul terreno che si occupano di acqua di alluvione, rimuovendo alberi caduti e proteggendo le aree colpite da frane, in particolare alla periferia di Torino.
Avviso rosso per poli Poly Floods
Il massimo avvertimento delle inondazioni del fiume è stato decretato dopo forti piogge. La preoccupazione principale è il boss di Rio, che può traboccare al confine tra Lombardia ed Emilia Romania, dopo un’altezza di circa cinque metri nelle ultime 24 ore.
Le aspettative meteorologiche indicano un ritorno dal sole di venerdì e, in parte, sabato, ma sarà solo una breve pausa: tra la domenica di Pasqua e la Pasqua, la pioggia dovrebbe tornare al centro e all’Italia settentrionale, mentre il sud dovrebbe rimanere soap opera.
Le nevi di forti arrivano in Italia, Francia e Svizzera
Le forti Nevions hanno colpito le Alpi meridionali giovedì, causando disturbi di viaggio e sconti sull’elettricità.
In Francia, gli avvertimenti di valanga hanno raggiunto il quinto livello in luoghi come Chamonix, con segnalazioni di più di un metro di neve in alcune aree.
In Svizzera, disturba la neve sulla strada e trasportava le ferrovie e ha lasciato diverse aree di Valispur senza elettricità. Le scuole della zona sono state chiuse giovedì a causa della riserva.