Il governo ha invitato una riunione di tutte le parti giovedì, dato l’attacco terroristico a Paalgam. Fonti ufficiali hanno affermato che il ministro della Difesa Rajnath Singh può guidarlo. A nome del governo, il ministro degli interni Amit Shah e il ministro degli affari esteri S. Secondo le fonti, il ministro degli interni Amit Shah e Singh parlano ai leader di vari partiti su questo problema. Diversi partiti di opposizione, tra cui il Congresso, hanno chiesto al governo di contattare una riunione di tutte le parti su questo tema.
Rajnath Singh può informare i leader di diversi partiti sull’attacco terroristico che mira ai turisti, poiché hanno perso 26 persone la loro vita. Mercoledì sera, il primo ministro Narendra Modi ha presieduto l’incontro del Consiglio dei Ministri per la sicurezza alla luce dell’attacco terroristico che ha preso di mira i cittadini per molto tempo.
Le cinque principali decisioni dell’India contro il Pakistan
Mercoledì sera si è tenuto un importante incontro del Comitato per la sicurezza del Gabinetto (CCS) guidato dal Primo Ministro Narendra Modi. In questa riunione sono state prese cinque decisioni rigorose contro il Pakistan. Durante l’incontro, il Primo Ministro Moody, il Ministro degli Interni Amit Shah, il Ministro della Difesa Rajnath Singh, il consigliere per la sicurezza nazionale Agit Duval e il Ministro degli Affari Esteri S. Jaishankar erano presenti.
Dopo l’incontro, il ministro degli Esteri Vikram Miter ha fornito informazioni su queste decisioni tenendo una conferenza stampa. La più grande decisione è stata presa che la funzione di esaminare il confine superiore al confine pakistano indiano sarà chiusa. Con questo passaggio, il movimento limitato tra i due paesi si fermerà completamente.
Nell’ambito della seconda decisione principale presa alla riunione del comitato di sicurezza del gabinetto (CCS), l’India ha deciso di chiudere la sua ambasciata in Pakistan. Questa decisione è una svolta importante nelle relazioni diplomatiche in India pakistana.
Come parte della terza decisione, l’India ha sospeso l’acqua dell’Indo, che potrebbe dover affrontare un grave impatto sul livello delle risorse idriche.
Nell’ambito della quarta decisione, il governo indiano ha ordinato a tutti i diplomatici pakistani presenti nel paese di lasciare l’India entro 48 ore.
La quinta e ultima decisione principale è stata presa che un visto non sarà ora emesso dall’India. Questo passaggio riflette un rigore senza precedenti nelle relazioni bilaterali.