La cooperazione marocchina -french si sta sviluppando verso accordi globali in materia di sicurezza e immigrazione

Il Ministro degli Interni, Abdel -Wafi Laftit, ha ricevuto oggi, lunedì, a Rabat, Bruno Rotayo, ministro degli interni del Ministro della Repubblica francese e ha tenuto un incontro con lui alla presenza di alti funzionari dei due paesi.
Un comunicato ha dichiarato al Ministero degli Interni che durante questo incontro, i due ministri hanno esaminato le questioni di preoccupazione comune, nonché le prospettive per migliorare la cooperazione bilaterale in completa armonia con l’annuncio dello straordinario, potenziato collaborazione firmata dal re Mohammed VI ed Emmanuel Macron, presidente della repubblica francese, in occasione della visita dello stato nel ottobre 2024.
Sono molto lieto di essere oggi in Marocco per la seconda volta per migliorare la cooperazione dell’immigrazione. Vorrei ringraziare la mia controparte, il ministro degli interni marocchini, il signor Abdel -Afawi Lafite. pic.twitter.com/sap2whrlur
– Bruno Retailleau (Brunoretailleau) 14 aprile 2025
Le due parti hanno notato l’aspetto solido in acciaio e l’aspetto dell’immigrazione nelle relazioni tra i due paesi, che saranno ulteriormente rafforzati alla luce della posizione francese, il che è confermato che il presente e il futuro del deserto sono pienamente nel contesto della sovranità marocchina.
I due ministri hanno affermato che la cooperazione nel campo della sicurezza e dell’immigrazione rientra nel contesto di una dinamica distinta basata sulla fiducia reciproca, che è alimentata dalle sfide comuni e dalla lettura che i due paesi condividono per l’ambiente regionale e internazionale, nonché l’identificazione delle opinioni su questioni strategiche.
Da questo punto di vista, e al fine di migliorare questo dinamismo e superare la costruzione delle varie circostanze, laftit ha proposto di stabilire un nuovo e completo quadro e cooperazione, che si baserà su una serie di accordi tra i due ministeri al fine di renderlo un meccanismo che è a livello di aspirazioni comuni. A questo proposito, l’approvazione della road map Maghreb-France è per la cooperazione tra i due ministeri degli interni nei due paesi.
A livello di sicurezza, i due ministri hanno elogiato la fruttuosa cooperazione tra i corpi interessati ai due paesi. Questa cooperazione basata su stretto coordinamento e lo scambio di informazioni ha consentito l’effettivo contenimento della minaccia terroristica e il raggiungimento di una serie di successi concreti, in particolare attraverso lo smantellamento di reti terroristiche e criminali.
L’attito ha menzionato l’approccio olistico e umano nello stesso momento in cui il regno adotta nel campo della governance dell’immigrazione, secondo le direttive reali. A questo proposito, ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dal gruppo di immigrazione mista permanente Marocco-France, il meccanismo di riferimento per affrontare una serie di scommesse operative.
Il ministro ha anche rinnovato l’affermazione del pieno impegno nei confronti della parte marocchina per lavorare per stabilire un riferimento comune, sia a livello astratto che a livello di segnalazione.
La comunicazione ha concluso che le due parti hanno concordato sulla necessità di espandere e rafforzare il campo della cooperazione bilaterale, in particolare nei settori della protezione civile e della gestione dei principali eventi.