Martedì il re Carlos III e la regina Camilla hanno incontrato il presidente italiano Sergio Mattarella, in occasione del suo secondo giorno della sua visita in Italia.
La coppia reale è stata portata nel palazzo da un gruppo di oltre 30 guardie presidenziali, dove hanno goduto di un viaggio congiunto dalla squadra italiana Tricolori e dalle frecce RED RAF.
Dopo l’incontro, Carlos e Camela hanno viaggiato alcuni dei punti di riferimento più simbolici di Roma, tra cui la tomba del soldato sconosciuto a Venizia Bayza, dove depositavano una corona di fiori.
Hanno anche goduto di una visita speciale al Colosium, passando attraverso il Venus Forum e il Forum Roman. Lì hanno incontrato un gruppo di bambini sul marciapiede della scuola e hanno ricevuto una folla di siti e turisti entusiasti.
“È molto eccitante perché è la prima volta che lo vedo”, ha detto 18 anni -samil Tasinari, studente di Bologna. “Li abbiamo visti prima quando sono andati a Quirinale, poi li ho visti passare su Bentley, la stessa cosa che hanno usato a Londra. È stato eccitante.”
Alla fine della giornata, la coppia reale ha incontrato i rappresentanti della comunità britannica a Roma, dove hanno ricevuto gli ospiti nei giardini dell’ambasciatore britannico Villa e Wolkski.
Durante questo evento, una divisione militare ha suonato l’inno nazionale britannico, oltre a molti successi classici dei Beatles.
Mercoledì sera, il presidente Matarella organizzerà un banchetto governativo al Quarrinale Palace in onore dei re britannici, che coinciderà con il ventesimo anniversario della coppia.
Carlos incontrerà anche il primo ministro italiano Georgia Meloni e parlerà in una sessione congiunta del Parlamento italiano, per la prima volta un re storico di un re britannico.
Durante il suo soggiorno a Roma, Carlos enfatizzerà i forti relazioni tra Gran Bretagna e Italia, e entrambi gli alleati della NATO, in un momento in cui i paesi europei hanno rafforzato il sostegno dell’Ucraina nella loro lotta contro la Russia.
La vera visita di quattro giorni includerà anche un viaggio a Ravenna giovedì, quando gli anni ottanta della liberazione della città saranno celebrati dalle forze alleate. Durante questa visita, celebreranno il patrimonio di cucina nella regione e saranno con agricoltori locali colpiti dalle recenti inondazioni.