Al -bayda Group mantiene “il caos del kurdat” concedendo le licenze per la guardia automobilistica

Mentre l’ovale attende la struttura del settore delle guardie auto; Il presidente del Consiglio collettivo, Nabila al -rumaili, decise di prolungare Omar, “il Kardanat” ri -ando razziando le licenze che aveva precedentemente fermato.
Il gruppo Casablanca ha ritirato una precedente decisione in merito alla sospensione della concessione di licenze per la guardia delle auto, in quanto ha permesso la concessione di licenze a beneficio dei gruppi sociali che soffrono di fragilità.
Il vice sindaco di Casablanca, Moulay Ahmed Avilal, ha registrato che concede queste licenze solo di persone in una posizione fragile, non a guardie casuali.
Il vicepresidente del consiglio collettivo ha sottolineato, nella sua dichiarazione al quotidiano elettronico espress, che “questo gruppo richiede aiuto per superare la fragilità, ma la decisione esclude le guardie casuali che fanno arrabbiare il cittadino”.
Lo stesso portavoce ha attirato l’attenzione sul fatto che “il consiglio collettivo sta studiando un quaderno per organizzare questo settore per tagliare la casualità e il caos che conosce, e sarà presentato in un corso futuro per l’approvazione”.
Da parte sua, Ali Satour, presidente dell’Associazione marocchina per la difesa dei diritti dei consumatori, ritiene che il gruppo Casablanca sia tenuto a organizzare il settore dei parcheggi e ridurre il caos delle guardie.
E Satour ha riferito, nella sua dichiarazione al quotidiano elettronico Espress, che “i cittadini trovano molti problemi, sia a Casablanca che ad altri, con alcune guardie che impongono somme che superano ciò che è sottolineato nella decisione fiscale e i quaderni delle campagne in cambio del pilastro, che chiedono di battere con una mano di ferro da parte di questi.”
Lo stesso portavoce ha spiegato che “i consigli collettivi in una città simili al capitale economico sono obbligati a fornire molti depositi, al fine di facilitare il processo del pilastro, soprattutto perché Casablanca sarà un bacio per gli stranieri nelle prossime manifestazioni, guidate dalla Coppa di calcio africana”.
Le normali guardie automobilistiche di Casablanca chiedono al Consiglio collettivo di riattivare le licenze di guardia sotto forma di quaderni che sono obbligati ad aderire alle due parti, oltre a risolvere lo status sociale e giuridico di questa categoria in modo da garantire il diritto a una vita decente.
L’Assemblea nazionale ha fornito un sostegno all’ufficio del presidente del Consiglio collettivo di Casablanca, un progetto di libro che portava lo sfruttamento temporaneo del re collettivo per imporre il khasin dei veicoli, che include una serie di condizioni per l’organizzazione del settore e fermare la diffusione dei proprietari di “gialli gelati” che sono un inconveniente per i cittadini.