Paulo Rangel nega gli attacchi russi e ribadisce l’impegno del Portogallo per la NATO

Il ministro degli affari esteri ha negato le recenti aggressioni russe e ha ribadito gli sforzi internazionali per il sostegno del Portogallo all’Ucraina.
Oliver Hoslet
La diplomazia portoghese è stata criticata dalla Russia dall’Ucraina a “aggressioni ininterrotte e accettabili” e adempiendo le “due fasi” di impegno per raggiungere i costi del 5% per la protezione del Portogallo.
“Abbiamo classificato gli attacchi al potere russi negli ultimi giorni nelle città ucraine. Tutti gli attacchi sono inaccettabili e molto ineguagliabili”, Palo Rangel ha visitato Lisbona in una conferenza stampa degli Stati Uniti con Homologus tedesco e Johan Wadeful.
“Siamo sempre dalla parte del diritto internazionale e questo significa denunciare la Russia e sostenere gli sforzi dell’Unione europea, del Regno Unito, del Canada, degli altri paesi, degli Stati Uniti e della NATO, in particolare dell’Ucraina”, ha affermato.
Secondo Rangel per rispondere alla richiesta di commentare le parole del presidente degli Stati Uniti – Donald Trump ha accusato Vladimir Putin come “completamente pazzo” -,, Il Portogallo è chiamato “Holdings Coalition”, che mira a preparare il futuro e fornire garanzie di sicurezza all’Ucraina.
“Abbiamo fatto riferimento all’Ucraina con l’Ucraina con il Presidente (Volodimir) in Portogallo l’anno scorso e abbiamo sostenuto pienamente tutti gli sforzi dell’Unione europea e in particolare il Regno Unito, erano sempre qui e lo manterremmo sempre accanto all’Ucraina e lo abbiamo messo”.
A proposito degli impegni del costo della difesa, Rangel lo ricorda Il membro fondatore della Portogallo North Atlantic Trattaty Organization (NATO) ha reso adatto a loro.
“Ci sono due passaggi qui, ci sono due passaggi qui, una fase del 2% (prodotto interno lordo), in cui i paesi della NATO portogallo non sono ancora richiesti a livello. Inoltre, abbiamo questa proposta del 5%, ma la via del marchio generale del segretario ha diviso in 3,5%, che è molto classico e dell’1,5%.”
“Ciò significa che le strade, i porti, gli aeroporti, in background, in background, il doppio uso, ovvero l’infrastruttura critica di ogni stato, ma, quando ci sono incidenti, devono essere pronti per altri eventi.”