Intitolato “From the Press to History .. The Journalist’s Guide in Historical Writing”, emessa dal giornalista e ricercatore marocchino Ghassan al -Kashuri, sull’autorità di Acura Publishing, un nuovo libro che cerca di “combinare il campo dei media e della storia, abilitare la storia non professionale e avvicinarli e di aver desiderato il pubblico e di essere a causa della luce e della fuga di mezzi per la fuga e di essere a causa della luce e della fuga di messioni e di essere a causa della luce del pubblico e di essere a causa della luce del pubblico e di essere a causa della fuga pubblica. Semplifica le questioni storiche, senza essere specializzati nella storia.
Il nuovo libro, secondo il suo scrittore, parte da “i media hanno bisogno di una guida o una guida nella scrittura storica, quindi lo scopo di motivare i giornalisti a entrare nella storia o essere in grado di farlo”, aggiungendo: “Proprio come ha preso in considerazione il tipo di giornalismo scientifico (in medicina o fisica …) controlli e regole che devono essere rispettate e una guida per scrivere, la scrittura giornalistica nella storia che non devia da deviazioni.”
La nuova pubblicazione mescola “tra alcuni problemi teorici e gli strumenti applicati nei rapporti con la storia del giornalista”, senza impedire “informare lo storico del suo contenuto, perché il campo del lavoro delle due parti: il giornalista e lo storico, si incontrano molto, sebbene non si integrino!”
Nella presentazione del libro, lo storico Khaled AWSU ha scritto che un ricercatore nelle discipline umanistiche “non ha bisogno di soffrire per realizzare l’aspetto della sovrapposizione che stampano le varie conoscenze che sono prese dallo studio dell’uomo in varie dimensioni come un soggetto tra le sue qualifica tra le sue qualificazioni, il suo interno che si stabilisce tra le sue ricerche tra le sue ricerche e le sue ricerche. materiale storico, che cristallizza al di fuori del cerchio delle università per influenzare le élite, i contratti e le varie istituzioni;
Questa “eccezionale importanza” ha trasformato la storia, secondo lo specialista, in un “argomento che tutti stanno affrettando, incluso l’attore politico che cerca legittimità che si tuffa nel tempo”.
Poi ha detto: “Se la stampa rientra nel quadro della quarta autorità, allora la sua autorità è sicuramente nel cuore del dibattito sociale ogni volta che si avvicina agli argomenti stretti con eventi caldi che impongono ancora la sua continuità, e quindi la sua influente presenza. Sul modo in cui la cerchia di separazione rimanga tra la storia e la separazione tra le letture politiche e la separazione. ideologia che aggiunge interpretazioni storiche governate dall’ossessione di influenza nel presente, il che rende la scrittura della storia attuale della storia governata da una sorta di selettività.
“Qualunque sia la realtà delle difficoltà e il peso dei vincoli”, “Il marito è una storia/stampa” che rimane “più attaccata l’uno all’altro. Media”, secondo lo storico.
Di conseguenza, “Questo incrocio ha preservato l’indipendenza delle due parti dell’equazione è ciò che il ricercatore/ giornalista Ghassan al -Kashuri ha cercato di mangiare lontano da ogni volgarità che trionfa per una parte a un’altra spesa; entrambi sono necessari per la società e se i loro scopi differiscono in termini di mezzi, soggetto ha lavorato su di essa e sugli obiettivi previsti.
The historian continued: “The importance of the book (From the Press to History .. The journalist’s guide in historical writing) lies in that its owner has experienced the field of training in philosophy, sociology and heritage study, in addition to that he practiced the profession of journalism for years, which enabled him to measure the pulse of public opinion and his needs that grow as the journalist possesses the ability to adapt the historical field, by giving him a spirit that brings him out of the circle of the academic dibattito apertura al mercato cognitivo e sociale.
Va notato che il nuovo libro fornisce “la professione dello storico, il suo corso, le sue basi, lo sviluppo di scuole e la scrittura storica”, con “note, applicazioni e avvertimenti di cui il lavoro del giornalista ha bisogno quando entra nel campo della scrittura storica”. Propone inoltre “un’evidenza semplificata che consente al giornalista di vedere alcuni eventi politici e storici in Marocco, dall’inizio del ventesimo secolo ai tempi attuali, data la sua importanza e le conseguenze ai nostri tempi attuali”. Poiché il giornalista, “Sia che scriverà sulla storia marocchina o che sia interessato agli affari quotidiani, deve conoscere la cosa più importante nell’arena politica e sociale. Naturalmente, è tenuto ad approfondire altre fonti insieme a questa breve guida”.