Nel suo discorso, chiaramente sotto il titolo Lode della lettura e dell’immaginazioneAlla reception del premio Nobel Literature, a Stoccolma il 7 dicembre 2010, ha detto.La letteratura crea fratellanza all’interno della diversità umana e cancella i confini che si trovano tra uomini e donne Ignoranza, ideologie, religioni, lingue e stupidità. “
Mario Vargas Losa Sapevo di cosa stavo parlando. Il filo del suo comportamento intreccia e intreccia, con la pazienza del Benellop, la rete di salvezza per una società che non dovrebbe essere intimidita, secondo essa, perché “coloro che vogliono estrarre la libertà che abbiamo invaso nel lungo successo della civiltà”.
Fino ad ora, l’uomo è arrivato, lo scrittore eterno rimarrà con il suo coerente contributo all’intelligenza, per difendere “democrazia liberale che, con tutti i suoi confini, significa ancora pluralismo politico, coesistenza, resistenza, diritti umani, rispetto per la critica, legittimità, elezioni libere e alternative al potere e tutto ciò che è venuto fuori dalla paura e non andrà mai a raggiungere Alla vita bella e ideale che finge di essere letteratura, che la inventa solo, scrivendo e lettori che possiamo meritare. Uccidere i fan affrontano la difesa del nostro diritto a un sogno che i nostri sogni sono realizzati. “
La validità di queste idee di Mario intensifica un discorso fermo sull’adesione alla verità in modo tempestivoDi fronte ai soliti giorni, nella continua ricerca delle sorgenti che soddisfano i cittadini assetati, i lettori svegli che erano una delle figure più grandi che erano mio piacere da sapere e che coincidevano in momenti diversi.
Flaubert è stato anche scritto: “La scrittura è un modo per vivere”. Vargas Llosa lo ha reso timido con illusione e gioia, “e un fuoco di brusio nella sua testa, combattendo con le parole dell’animazione fino a quando non le ama, esplorando il vasto mondo come un cacciatore nel cercare di realizzare prede piene di nutrire l’immaginazione fastidiosa e soccombere quell’appetito per ogni storia quando cresce, vuole sgarare tutte le storie.”
parole, Sempre parole, quei talismani magici che compongono la dose che per salvare le condizioni delle inevitabili condizioniChe per esprimere proposte e soluzioni.
È diventato una biografia in cui ha raffigurato “ti senti vertiginoso” simile a ciò che potrebbe portarci a “il romanzo della gravidanza, quando si forma e sembra che inizi a vivere da solo, con i personaggi che si muovono, pensano, pensano e cercano rispetto”. Dove consisteva nella sua vera vita e dal suo viaggio nel labirinto mondano, “con più dubbi della certezza”, “ Con il coraggio di riconoscere tutti coloro che sono confusi di fronte a questioni come la trasgressione, il destino individuale e collettivo, lo spirito, il significato o questa storia, il più qui e oltre la conoscenza razionale. Anche dalla sua forma di realizzazione, non sempre esente dalle differenze. Non ha parlato più volte con l’amicizia con un intimo amico congiunto, Nilida Penon.
Ora, con la notizia piena, mentre era urgentemente dipendente dal suo discorso di base, che annunciò in Svezia, che Carmen ha allevato con Silizs, capisco molto meglio delle profondità di idee che erano già espresse in quelle parti meravigliose e distintive contro il Medioevo quasi: quasi: quasi il Medioevo: quasi: “Un mondo senza letteratura sarà un mondo senza desideri, ideali o disprezzoUno dei mobili speciali quando una persona fa davvero una capacità di uscire da se stesso e di muoversi in un altro, in altri casi, simile all’argilla dei nostri sogni. Dalla caverna ai grattacieli, dal club alle armi della distruzione di massa, e la vita portatile della tribù all’era della globalizzazione, a.Inoltre, i romanzi di letteratura hanno raddoppiato le esperienze umaneImpedire agli uomini e alle donne di sottoporsi a letargia, auto -assorbimento e dimissioni. Nulla semina molta insonnia, rimuovendo sia l’immaginazione che i desideri e che la vita delle bugie che aggiungiamo a coloro che abbiamo grazie alla letteratura che suoniamo in grandi avventure, grandi sentimenti, che la vita reale non ci darà mai. “
In letteratura, scopriremo sempre che dichiara qualcosa che i contemporanei sostengono, perché “entra nel nostro spirito la disputa e la ribellione, che si erge dietro tutte le exploit che hanno contribuito a ridurre la violenza nelle relazioni umane., Scrivere, scrivere, scrivere, scrivere, fare danni, sconfiggere il vimini e rendere possibile l’impossibile. Le sue parole sono l’eredità migliore, il migliore In memoriaIn loro, ci incontreremo l’eternità, cara Mario, per il comfort di noi stessi da questo tradimento utopico che ci circonda.